“Papà era un rapinatore di banche
Ma non ha mai fatto male a nessuno
È che gli piaceva vivere in quel modo
E rubare il vostro denaro”
Papà era un bandito, di Maria Chiara Perri, è la storia di una famiglia atipica con precedenti criminali raccontata dal punto di vista di Michan, un bambino di quattro anni accudito dal padre diciannovenne. Senza moralismi e con un pizzico di ironia vengono trattate tematiche delicate come quelle della devianza giovanile e degli effetti della reclusione in carcere sui detenuti e sui loro famigliari. I De Vita, protagonisti del romanzo, commettono tanti errori ma sono uniti da un forte legame di affetto e solidarietà reciproca in un contesto economico e sociale difficile. Il libro propone una riflessione ai ragazzi che hanno vissuto esperienze di devianza e può avvicinare i lettori alla conoscenza di esperienze, come quelle del carcere e del disagio giovanile, vicine ma troppo spesso nascoste.
Sinossi: Jude ha diciannove anni, origini irlandesi, cappuccio della felpa calato sulla fronte. Se ne va in giro con la sua bici, All Star viola ai piedi e zaino in spalla. Lo accompagna Michan, un bimbo color latte macchiato con una testa piena di riccioli. Sono papà e figlio. La loro è una famiglia sull’orlo di una crisi di nervi, con un nonno irascibile che nasconde un passato e uno zio metallaro alle prese con paturnie adolescenziali. Basta una bravata di Jude per sconvolgerne i già precari equilibri. Tra streghe, suore e biberon alla Coca-Cola, è il piccolo Michan che ci racconta con ironia la storia di un Papà Bandito. Una favola moderna che prende vita in una città fredda il cui cuore pulsante è nei suoi angoli più bui, tra quartieri popolari, covi e fortezze bazzicati dai nostri scalcagnati eroi.
Genere: Narrativa Contemporanea, Young Adult
Pagine: 190
Formato: Ebook (PDF, Epub, Mobi)
€2.99
Info: http://www.natividigitaliedizioni.it/prodotto/papa-bandito/